Vinitaly 2023: Fiera Internazionale di Vini e distillati
Il Vinitaly 2023 è in programma a Veronafiere dal 2 al 5 aprile: Al via il conto alla rovescia al Salone Internazionale di Vini e Distillati che arriva alla sua 55a. Edizione sempre più rivolto a operatori del settore e professionisti. Scopriamo come sarà questa nuova edizione:
Vinitaly nella Capitale mondiale del vino: Verona
Verona dal 1967 ha consolidato la vocazione di promozione del vino. Infatti in quello periodo era al Palazzo della Gran Guardia ad ospitare le Giornate del Vino italiano.
Vinitaly in quest’anno occuperà un quartiere fieristico di oltre 100 mila metri quadri divisi in diciassette padiglioni al completo, con più di 4mila aziende del panorama vitivinicolo italiano e da oltre 30 nazioni.
Senza dimenticare le aree tematiche Vinitaly Bio, International wine hall, Vinitaly Mixology e Micro Mega Wines a cura del wine writer Ian D’agata.
L’opportunità del Taste and Buy, con operatori selezionati dalla rete fieristica in collaborazione con i Consorzi di tutela e del Tasting Express con le più importanti riviste internazionali di settore.
Occasione di Formazione e incontri
In questa edizione ci sarà una sezione dedicata alla formazione agli operatori, e la possibilità di conoscere di vicino le aziende protagoniste con 70 degustazioni previste in programma ad oggi dal calendario ufficiale della manifestazione (in aggiornamento su vinitaly.com)
Uno spazio dedicato a Winelovers
Per winelovers è dedicato Vinitaly and the city dal 31 marzo al 3 aprile, con un percorso dedicato di wine talk, tasting, mostre ed eventi del fuori salone nei luoghi più rappresentativi della città Patrimonio Unesco: Piazza dei Signori, Cortile Mercato Vecchio e Cortile del Tribunale
Invitati esclusivi per acquisto di vino italiano
Vinitaly 2023 riserva sorprese e scoperte, in una manifestazione sempre più rivolta agli operatori del settori. Quest’anno il record di top buyer selezionati e ospitati anche in collaborazione con Ice Agenzia. Ad oggi, infatti, sono oltre 1000 i “superacquirenti” esteri di vino italiano da 68 Paesi già accreditati: +43% rispetto al 2022, dagli Usa all’Africa, dall’Asia – con il grande ritorno della Cina e Giappone – al Centro e Sud America fino al Vecchio Continente tutto rappresentato e alle Repubbliche eurasiatiche.
A breve nuovi aggiornamenti via canali social media e sito https://www.vinitaly.com/
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